Ogni volta che passo la Cisa e scendo verso Aulla, le rivedo; in me nasce un brivido.
Le Apuane sono le Apuane.

Dopo aver aperto casa oggi ci andiamo a vedere un pezzo di Garfagnana.
Da Pietrasanta andiamo a Borgo a Mozzano dove è stato eretto questo ponte detto anche del Diavolo o della Maddalena.

Secondo la leggenda il ponte doveva essere costruito da San Giuliano che però non riusciva a costruirlo rispettando le scadenze perché troppo difficile e allora una notte gli si presentò il Diavolo che gli propose un patto: avrebbe costruito tutto il ponte in una notte ma in cambio si sarebbe preso l'anima del primo che l'avesse attraversato. San Giuliano accettò e il Diavolo con la sua forca sollevò la grande campana del ponte. Il costruttore pieno di rimorso andò a confessarsi da un religioso, che gli disse di rispettare il patto ma di avere l'accortezza di far attraversare per primo il ponte ad un maiale.. Il giorno successivo il capomastro impedì l'accesso alle persone e fece attraversare per primo il ponte alla bestia. Il Diavolo, inferocito per la beffa, si gettò giù dal Ponte nelle acque del Serchio e non si è fatto più rivedere da quelle parti.

Arrivato in cima mi giro e vedo arrivare Paola e Giotto.
Ed ecco anche loro in cima.


Dall' altro versante si notano benissimo le 3 arcate e poi l' arcata piu' grande.

Lasciato il Ponte ci dirigiamo verso l' Eremo di Calomini
Per arrivarci passiamo da Gallicano dove le strade sono costellate da aceri che danno i colori migliori in questa stagione.
Ed eccolo apparire incastonato nella roccia
Le recenti piogge hanno ridato vita alla cascata che gli è accanto
La pace in questo posto regna, tant'è che il frate celebra la messa fuori per entrare ancora iu' in sintonia con la natura circostante.
Entriamo nella grotta da dove tutto è iniziato
ora abbellita con lucine che fanno sembrare il soffitto la volta celeste
Il presepio
Lasciamo quindi finire la messa e poi entriamo nella chiesetta dell' Eremo
Spettacolo !!!
Lasciamo questo luogo di pace
Riprendendo la macchina andiamo a Fornolasco
Caratteristico paesino
Costruito sul torrente Turrite
Bellissimi i piccoli vicoli
L' idea era quella di andare ad ammirare il doppio tramonto dal Forato
Ma il tempo volge al brutto e quindi meglio lasciarlo per una prossima volta.
Tanto lui rimane li
Che comunque sarebbe stato un bellissimo spettacolo
Lasciamo quindi Fornolasco e percorriamo la strada panoramica
che passa dalle Grotte del Vento
per poi tornare a casa dal Cipollaio
Dopo una veloce doccia andiamo a vedere il tramonto dal molo di Tonfano
Alle nostre spalle sulle Apuane il tempo è molto differente
Ma noi ci godiamo il lato migliore .
Sabato Mattina passata al mercato come consuetudine e in pomeriggio ....
Si va al Lago di Massaciuccoli
Dove finalmente usiamo il nostro Kayak
Che bello pagaiare nei canali e sotto i vecchi trabucchi
Le postazioni di caccia, con le paperelle finte messe da richiamo
Attracchiamo giusto in tempo il tempo si stà guastando
Sgonfiato il Kayak e messo via ci accorgiamo che abbiamo fatto un bel giro
Ma ora un profumino attira la nostra attenzione...
come si fà resistere al profumo del fritto ???
Ma è facile ... Mangiandolo !!!
Domenica chiudiamo la casa e poi via sotto l' acqua si parte e a mezzogiorno siamo di qua dalla Cisa
Ma perchè non troviamo un posticino da mangiare...
Tetto fatto troviamo la Locanda Ca Marì a Berceto
Valbona piccolo paesino dove i funghi e il petto d' oca affumicato regnano.
3 giorni rilassanti all' insegna della tranquillità e del buon cibo.
Di sicuro ricaricano o meglio ingrassano.