Quest' anno decidiamo di trascorrere le nostre vacanze in una parte delle dolomiti.
Da Brugherio ci spostiamo al Passo di Staulanza in Val di Zoldana.
Sopra di noi incombe il Monte Pelmo con i ricordi ancora freschi della2 gg. fatta con il Cai Brugherio :
https://alpinline.blogspot.com/2024/07/monte-pelmo.html
Dall' altra parte della valle il Civetta forse una prossima meta...
Ma ecco arrivati alla deviazione che ci siamo prefissati
Le Orme dei Dinosauri.
Il sentiero sale ripidamente nel bosco fino a spuntare sotto il Pelmetto.
Ed eccoci a questa enorme roccia che staccandosi dall' alto si è depositata in bella vista.
Decidiamo di non fermarci qua ma di scendere a Longarone
E dopo aver visitato la città con ancora visibili le cicatrici della tragedia
Incominciamo la nostra vacanza con una cenetta ...
Dopo mangiato ci portiamo sopra la diga del Vajon dove allestiamo il nostro primo campo.
Casso dall'alto ci augura una buona notte
Mentre Paola se la dorme io prendo la bici e vado a farmi un giro...
Prendo una stradina che costeggia la frana e arriva sul lato destro di quello che una volata era il lago del Vajon... Davanti a me il paese di Erto esce dalle nuvole
Ed ecco l' alba.
Ritorno alla macchina ma non sono ancora le 7 e Casso mi invita ad andarlo a trovare...
Ed eccomi dopo una bella salita nella piazza del paese.
E' un paese fatto da casine alte e tutte attaccate l' una all' altra come a volersi riscaldare reciprocamente negli inverni freddi che sono una normalità da queste parti.
E' troppo bello e quando Paola si sveglia, decido di tornare su con lei ,questa volta in macchina.
Lasciato Casso, andiamo a vedere un posto che l' altra volta con il Cai Brugherio mi aveva stregato.
Il "Bosco Risorto" ossia le piante che sono state trasportate giu' dall' enorme frana che ha causato la tragedia del Vajon, si sono adagiate al suolo ma avendo ancora le radici nella terra hanno creato nuove piante sulla pianta vecchia, creando un bosco in parte sospeso.
Raggiungiamo l' altro lato della diga cosi da completare la visita.
Ci spostiamo quindi a Cimolais dove ci feremeremo per qualche giorno al Campeggio Bresin
Fatto il chec in e montata la tenda abbiamo ancora il pomeriggio davanti e Paola tira fuori dal suo programma di andare a vedere le orme del dinosauro a Claud.
Per arrivare alla Casera di Casavento la "Vipera" dovrà utilizzare le sue doti di fuoristrada in quanto il percorso è abbastanza disconnesso...
L' alpeggio e bucolico.
Come è impressionante come si vedano bene le 3 dita uncinate del dinosauro.
Ma ovviamente non finisce qua l' uscita e andiamo a vedere il Landre Scur...
Con una bella camminata saliamo sino a questa galleria naturale che entra per ben 4 km nella montagna
Dopo un pò che cammino nel buio piu' totale, mi viene in mente... ma che stai facendo e non vedendo neanche la luce dell' uscita opto per tornare sui miei passi ...
Ed eccomi fuori...
Nel tornare a casa una volta ripresa la macchina passiamo sopra una zona caratterizzata da dei funghi di terra
Dopo una doccia cenetta nella nostra piazzola super attrezzata.
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