lunedì 26 ottobre 2009

Nuova esperienza

Ci sono cose che non si sono mai fatte e un giorno ti capita l'occasione di poterle provare...
Cosa fai ?
Io non me le lascio sfuggire, amo la vita, e mi piaciono le nuove esperienze.
Cosi mi ritrovo su un pontile a Bellano, ieri avevo la febbre e oggi...Ma si dai e quando mi ricapita una cosa del genere.
Strana sensazione preparare la barca per uscire, e come sellare un cavallo, intorno a te anche le altre barche ormeggiate paiono aver capito cosa sta per succedere, anchesse scalpitano o meglio ondeggiano e tintinnano come a chiedere di essere liberate dai loro ormeggi.
Io eseguo tutte le varie operazioni che mi vengono chieste, e dopo una breve lezione su come ci si comporta molliamo l'ultima cima, e ci stacchiamo dal porto.
Fuori dal porto spegnamo il motore, e inizia la caccia al vento, capire da dove arriva e dove c'è,
scrutare il pelo dell'acqua finchè la vela si gonfia, la barca si inclina e una sensazione di liberta' entra in te.
Vedere le montagne da dentro il lago è strano ma allo stesso tempo affascina.
Avere in mano il timone è un esperienza unica, seguire il vento e giocare con lui per potersi muovere sull'acqua...che sensazione.
Pultroppo come arriva il vento se ne va e Sabato non è una giornata speciale quindi decidiamo di tornare.
L'attracco è l'ultima prova della giornata sono teso, spero di riuscire a fare cio' che mi è stato detto, e cosi avviene.
Una volta ormeggiata, Maurizio mi dice " Be come prima volta non sei andato male, quindi, se ti va, sentiamoci che organiziamo per un altra uscita "....Be secondo voi come gli ho risposto ?

Grazie ancora Maurizio !!!

2 commenti:

  1. Gran cosa la barca a vela. Comunque in barca si parla di scotte e non di cime, ma chi è il tizio? Se è gratis la prossima volta vengo con te

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  2. Le scotte sono quelle che regolano le vele.Per cime io indicavo quelle che servono per ormeggiare.

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