Alle 6 mi sveglio e con Brina oggi percorriamo l' anello della Calce
Lasciato il campeggio costeggiamo la costa
Scoprendo ogni giorno nuove insenature
Il sentiero si snoda nei cespugli di mirto e rosmarino
Ed ecco apparire una discesa verso il mare, la curiosità ha il soppravento e scendiamo
Che posto !!!
Mentre ritorniamo sul sentiero...
Brina si ferma e ringhia ... nella macchia si sente un rumore, ed ecco uscire 2 cinghialetti.
Se ci sono i piccoli ci sarà anche la mamma in giro, quindi faccio piu' rumore possibile, e tengo Brina vicino a me...
Saliamo velocemente, e quando siamo alti diamo un ultimo sguardo alla caletta.
Torniamo cosi per le 8 al campeggio dove facciamo colazione.
Oggi si va in montagna.
Dal campeggio andiamo al Santuario delle Farfalle ovviamente con tappe intermedie
Anche perchè in alto il tempo è nuvoloso.
Passiamo sotto la Torre di San Giovanni
Per poi visitare la Pieve di San Giovanni incendiata dai turchi
Lasciata la macchina al passo, ora iniziamo a camminare per raggiungere la Caprile della Piana di Santeramo
La dorsale fà da sbarramento alle nuvole
E comunque oggi qua non fà caldo
Tornati alla macchina scendiamo a Marciana Marina
Caratteristico il vecchio borgo dei pescatori costruito sugli scogli
Ma c'è anche una foto storica che ricorda molto mia Nonna Lisa e mia Mamma...
Paola mi dici sei sicuro che tu sei nato a Brugherio ???
Decidiamo quindi di percorrere la parte piu' selvaggia dell' Isola d' Elba
La strada percorre il versante piu' impervio dell' isola dove regna il vento
E la sentinella di pietra
Si arriva a Chiesi dove le pietre raccontano storie passate e anche recenti
( Vedi racconti ti intrepidi arrampicatori che avendo perso il sentiero si trovarono faccia a faccia con il selvatik del posto, per i curiosi cercate su alpinline )
Arrivati al campeggio non ci resta che fare il bagno e un giro sugli scogli
E dopo cena ....Seccare il mirto !!!